lunedì 23 ottobre 2017

Alla ricerca del drago di ..Lubiana

La leggenda narra che Giasone, dopo aver rubato il vello d'oro dal re Aites, si unì agli argonauti in fuga, ma la nave sbagliò direzione finendo contro corrente  incontro alla sorgente del fiume Ljublianica. E fu proprio qui che il coraggioso greco dovette scontrarsi con un orribile mostro, il feroce drago! Giasone si scontrò con il drago, lo sconfisse e lo uccise.
Quel drago che oggi compare sullo stemma di Lubiana, sui ponti, nelle vetrine e un po' ovunque  e da qui parte la nostra visita a questa affascinante città.



Ci divertiamo a ricercare il Drago, fino ad arrivare al famoso ponte dei Draghi.
Lubiana è una città a misura d'uomo, da visitare a piedi fra il lungofiume, i ponti, il castello e le piazze.
Il centro è solo pedonale e pieno di vita, tra turisti, ristoranti, caffè e negozi di souvenir. Veicoli elettrici gratuiti chiamati Kavalir consentono di spostarsi per il centro storico. Basta fermarli e indicare il luogo dove vuoi che ti portano. Ovviamente ne abbiamo usufruito.










Per pranzo, gustiamo i cibi tipici seduti ai tavolini all'aperto del ristorante SOKOL, consigliato dalle guide. La specialità è la zuppa di cipolle servita nella ciotola di pane, una vera prelibatezza


Non mancano anche le carni locali


C'è ancora il tempo per visitare il castello, che si raggiunge con una comoda funicolare che ci ricorda molto quella di Bergamo alta, a noi così famigliare



Non possiamo lasciare la bella Lubiana, senza portarci a casa un ricordo e cosa poteva essere se non il famoso Drago?




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