Abbiamo pensato e organizzato questo w-e lungo alla scoperta dei mercatini di Natale, quando ancora le temperature erano miti e le vacanze estive appena passate. Come sempre, tutto sembrava lontanissimo ed invece il tempo è passato veloce ed in un attimo ci siamo ritrovati al ponte di S. Ambrogio.
Partiamo con previsioni meteo che annunciano la tempesta dell'Immacolata con neve e zero gradi!
La prima tappa è Merano e inaspettatamente vi è un pallido sole. Subito ci dirigiamo ai mercatini di Natale che ci accolgono con i loro profumi, colori e sapori.
Siamo affamati, dopo un po' di indecisione tra le tante alternative, accontentiamo Angelica e ci mangiamo la polenta con il formaggio.
E' bello vedere come nostra figlia si adatti ad ogni situazione, ed è tutta contenta di mangiare sul "muretto".
L'area dei mercatini si affaccia sulle Terme di Merano, entriamo a "dare un'occhiata" e sarebbe stata una bella idea portarsi costumi e accappatoi e tuffarsi in acqua. La prossima volta...
Continuiamo il giro tra le bancarelle e facciamo anche i primi acquisti, con quelli oggetti tipici che ci piace portare a casa.
Angelica è attratta dalla pista di pattinaggio, ma ora è troppo piccola, così si accontenta di fare il suo spettacolo in un palcoscenico immaginario.
Quando si viaggia con i bimbi, bisogna trovare spazi anche per loro, così è inevitabile la tappa al trenino e al parco giochi.
Comincia a far freddo e Bolzano ci aspetta, così saliamo in macchina e quando arriviamo al nostro hotel, deboli fiocchi di neve iniziano ad imbiancare la città.
Su consiglio di zia Barbara abbiamo scelto l'hotel Adria, a due passi dalla piazza principale e dai suoi mercatini. Il tempo di una doccia e siamo di nuovo fuori, sotto una debole nevicata.
Per la cena scegliamo la cucina tipica e ci accorgiamo subito che ci sono un bel po' di turisti, fortuna avevamo prenotato un tavolo!
La sera crolliamo tutti e tre sotto i piumoni, esausti!!
La mattina pensavamo di trovare Bolzano imbiancata, invece no, ma le temperature sono veramente rigide!
La giornata inizia con un giro sulla carrozza che percorre il centro storico e Angelica non vorrebbe scender mai.
La città è tutta addobbata e vi sono diversi mercatini, ma è nella piazza principale che si concentrano la maggioranza delle bancarelle.
Si vendono sopratutto decorazioni natalizie, e sono davvero belle, vorrei comprarmele tutte.
Come di consuetudine, il profumo dei brezel, dello strudel,del vin brulè, dei wuster arrostiti, invadono l'aria e non si può resistere.
Purtroppo c'è tantissima gente e diventa davvero difficile avvicinarsi alle bancarelle...
Decidiamo di allontanarci un po' dal centro, che nel pomeriggio è diventato invivibile per la calca, e ci troviamo di fronte lo spettacolo delle dolomiti.
Qui c'è proprio tutto per grandi e piccini e così Angelica riesce anche a fare un giro sul pony.
E' la sera che i mercatini ti colpiscono con la loro magia, con le luci che decorano tutto!
Domenica mattina, di buon'ora e con poca gente riesco a godermi finalmente le bancarelle con i loro prodotti tipici e tutto il resto.
Prima di lasciare il Trentino, c'è il tempo per un ultimo giro sulla giostra.
Questo we lungo ci voleva proprio, per rilassarci e respirare quell'atmosfera natalizia che si trova solo da queste parti ed ora siamo davvero pronti a vivere l'attesa del 25 dicembre.