giovedì 29 agosto 2019

WELCOME TO LONDON

Il viaggio a Londra è stato organizzato e, sopratutto pensato da tempo, come regalo per i 50 anni di papà Stefano, che voleva vivere la magia di Wimbledon

Partiamo l'11 luglio, purtroppo il torneo di Wimbledon è già quasi in dirittura d'arrivo, ma papà Stefano riuscirà ugualmente a respirarne l'aria.

La nostra prima tappa è Hyde Park, che dista due minuti a piedi dal nostro appartamento.
E' un giorno infrasettimanale, quindi viviamo la quotidianità londinese del parco. Ci stupisce che all'interno non si possono usare le biciclette, però c'è tanto altro da fare. Passeggiate, relax sulle sdraie, pedalò, bagni, giochi con i pappagalli




Angelica, memore di un ricordo scolastico, ci guida alla ricerca della statua di Peter Pan, che riusciamo a trovare e, a sorpresa, riceviamo anche una telefonata da Peter Pan..mai smettere di credere ai sogni



Con una lunga pasteggiate arriviamo a Buckingham Palace, foto di rito 




e poi via verso il cuore di Londra: Piccadilly Circus, con la sua frenesia, gli artisti di strada, le luci, il traffico.



Londra ci ha già stregato il primo giorno
  


HAMLEYS, ossia il negozio di giocattoli piu’ antico di Londra, con 5 piani che ti incantano e in cui perdersi. Piu’ che un negozio, è un luogo di divertimenti, con animatori, bolle di sapone che ti accolgono all'entrata, giochi da provare liberamente. Un luogo che incanta grandi e piccini. Angelica conclude la visita dicendo “Ora sono una bimba felice!” e questo spiega tutto!!






Il pomeriggio ci dividiamo, papà Stefano raggiunge Wimbledon e anche se non siamo riusciti ad acquistare un biglietto, riesce ad accedere all’area di campi e a respirarne l’atmosfera





Io e Angelica, invece, continuiamo lo shopping da Harrods, con gli immancabili acquisti griffati del rinomato logo.

Raggiungiamo poi il famoso binario 9 e ¾ del maghetto Harry Potter.
Gli studios non siamo riusciti a prenotarli, sarà l’occasione per ritornare in questa città.

La nuova Londra è la zona della City con i grandiosi grattacieli, il suppostone e tutta la modernità del nuovo skyline. Poi giri l’angolo e ti ritrovi la Londra storica con il Tower Bridge,  questo contrasto ti incanta







Bello, bello e ancora bello

Prendiamo “al volo” un pullman doppio e raggiungiamo il cuore di Londra: Trafalgar Square, dove basta osservare per capire cosa significa questo luogo



 La sera siamo a Carnaby street con le sue luci, i negozi, i pub. Per noi cena tipica a base di hamburger per festeggiare il compleanno di papà



London Eyes Experience è da provare nonostante il clima nuvoloso, i costi elevati e il fatto che sia una cosa da turisti! Il ricordo della Londra dall’alto è impagabile







Decidiamo di trascorrere il pomeriggio di questa  domenica londinese al Museo di Scienze Naturali, davvero immenso e ben tenuto. Entusiasma tutti e tre.




Facciamo una altra cosa da turisti, andiamo ad assistere al cambio della guardia, che per la verità un po’ ci delude. Forse perché c’è troppo gente, forse perché siamo troppo lontani..




Ci rifacciamo con Camden Garden, con i cibi da strada, le bancarelle di ogni tipo e l’atmosfera British





Ancora una volta Londra ci ha stregato

Angelica ha insistito per visitare Madame Tussauds, il blasonato museo delle cere





Siamo agli sgoccioli della vacanza e non potevamo perderci la Londra notturna, con il Tower Bridge illuminato



L’ultimo giorno è un vero tour

Mattinata visita al British Museum per ammirare la stele di Rosetta, che Angelica ha studiato durante l’anno, e poi il pezzo del Pardenone, le mummie e tanto altro ancora






Per pranzo fish and chips che non avevamo ancora assaggiato e che non volevamo perderci


Poi via per un lungo viaggio in metro verso Greenwich per toccare con mano il famoso meridiano!


La vista che si gode da qui in alto vale sicuramente il viaggio e ancora una volta Londra ci ha incantato!!



Sono stati 6 giorni intensi, 6 giorni di noi, 6 giorni da veri turisti, 6 giorni in cui Angelica ha vissuto con entusiasmo questa città che ci ha incantato..non si era capito?

In testa abbiamo già l’idea di tornarci perché tanto c’è ancora da vedere

SEE YOU LATER LONDON