Gardaland Magic Winter

Natale è arrivato con il suo carico di doni e Angelica è stata contenta di trovare sotto l'albero ciò che aveva chiesto nella letterina, anche se dopo aver scartato tutti i regali ha avuto il coraggio di esclamare "Babbo Natale si è dimenticato le Winx!".

Archiviati festeggiamenti e mangiate, il 27 dicembre io e zia Barbara decidiamo di concederci una giornata "Solo donne", approfittando del fatto che i mariti sono in ufficio. Destinazione: Gardaland Magic Winter

Partecipanti alla gita: Angelica, mamma Claudia, zia Barbara, nonna Anna, cuginetta Arianna!

Siamo fortunate perchè c'è un bellissimo sole e le temperature sfiorano i 15 gradi e così tutto è piu' bello.

Gardaland versione invernale ha tutti gli ingredienti della magia: giostre e attrazioni, addobbi natalizi, canzoni che echeggiano in tutto il parco, mercatini e leccornie natalizie e poi splendidi spettacoli che lasciano stupiti grandi e piccini.

Quando poi cala la sera e tutto viene illuminato, l'atmosfera è incantevole.

Angelica e Arianna, si sono davvero divertite tanto ed è stato difficile convincerle a ritornare a casa.

Abbiamo trascorso una giornata spensierata e siamo ritornate anche noi un po' bambine!

Questo è Natale!

Natale è preparare tutti insieme i biscottini natalizi con lo zucchero velo e vedere  lo sguardo soddisfatto di Angelica quando toglie la formina dall'impasto

Natale è un libro un po' magico, che ad ogni pagina crea Elfi, Case di Babbo Natale e paesaggi imbiancati ed è la faccia stupita di Angelica e la sua curiosità a scoprire ogni sorpresa nascosta nelle pagine

Natale è un pomeriggio al cinema a vedere l'ultimo film della Disney

Natale è jingle bells cantato tutti insieme in macchina

Natale è l'emozione con cui Angelica sta vivendo il periodo dell'avvento e l'attesa della notte del 25 Dicembre!

A tutti l'augurio di riscoprire e vivere queste "piccole cose" 

BUON NATALE

Alla grotta di Babbo Natale

In questo we abbiamo cominciato a respirare l'atmosfera natalizia, con la sua magia e le sue sorprese.

Si inizia sabato con la neve che imbianca il paesaggio e così ne approfittiamo per addobbare la casa con il nostro nuovo albero. In pochi minuti la sala è invasa da palline, nastri colorati, luci e addobbi vari!

Alla fine il risultato ci soddisfa ed il modo miglior per premiarci è una bella cioccolata calda.

Andiamo a dormire con la curiosità per la giornata di domani, destinazione Grotta di Babbo Natale a Ornavasso.

La neve ha lasciato il posto a un bellissimo sole e lungo la strada il paesaggio della val d'Ossola imbiancata è davvero suggestivo!

Angelica è convinta che la nostra meta sia il Polo Nord e come darle torto, in fondo da sempre Babbo Natale abita al Polo nord e se noi dobbiamo andarlo a trovare...Invece arriviamo ad Ornavasso, dove subito capiamo che tutto è organizzato alla perfezione per accogliere i numerosi turisti.

Lasciamo la macchina al parcheggio e ad accoglierci c'è "Il Renna Express", un simpatico trenino che ci accompagnerà durante tutta la giornata. 

La prima tappa sono i mercatini di Natale, che ci fanno compagnia per il breve tratto di strada che ci conduce alla successiva fermata del Renna Express, con il quale raggiungiamo il villaggio Twergi.

I Twergi sono gli gnomi della montagna dei walser di Ornavasso, piccoli ma scaltri minatori, poeti, musicisti, pescatori, e a volte sono anche un po' dispettosi.  

Se ne vedono ovunque e Angelica riesce anche a farsi rilasciare il diploma di "Bravo Bambino"

Il villaggio è davvero magico, ci sono cunicoli sotterranei da scoprire, porte segrete e grandi totem di legno, il tutto reso ancora piu' bello da un caldissimo sole! 

E che Babbo Natale è senza le renne? Infatti, ci sono anche loro e tutti, grandi e piccini, rimaniamo stupiti.

Il tempo vola e non ci resta che percorrere l'ultimo tratto del bosco dei Twergi per raggiungere la grotta di Babbo Natale.

Una piccola attesa e siamo all'entrata dell'antica cava 

Quando si inizia a percorre il tunnel con il fondo sdrucciolevole, le goccioline che cadono dal soffitto, la musica natalizia che invade l'aria, si avverte quella sensazione di luogo speciale ed emozionante. 

E alla fine ti trovi davanti  il Babbo Natale dei libri illustrati e la magia si è compiuta!

E quando Angelica e Arianna fanno cadere la letterina dentro la grande cassetta postale rossa siamo tutti un po' convinti che davvero quei desideri diventeranno realtà il 25 dicembre!

Informazioni pratiche sul sito www.grottadibabbonatale.it. La prenotazione è obbligatoria e da effettuarsi con largo anticipo per ottenere disponibilità

Ritorno in Madagascar

Agosto 2005: Io e Stefano siamo in Madagascar al campo servizio di Don Luciano.

Luoghi, volti, parole, situazioni e legami che rimangono dentro, che ti cambiamo per sempre e che hanno sicuramente contribuito a creare la nostra famiglia.

8 anni dopo Don Luciano è occasionalmente in Italia e insieme a Don Filippo lo invitiamo in Oratorio per una serata missionaria, al fine di incontrare le famiglie che hanno adottato a distanza dei bimbi malgasci e per presentare il campo servizio dell'estate 2013 organizzato da lui stesso.

Scorrono le foto di quei giorni di lavoro, i sorrisi dei bimbi, la terra malgascia e poi i volti felici e giovani dei volontari che hanno partecipato.

D'improvviso ritorno con la mente a otto anni fa, alle emozioni vissute e a quel legame con Don Luciano ancora vivo e forte, nonostante i km di distanza.

E' speciale Don Luciano, oggi come ieri. Le sue parole semplici ti colpiscono e ti cambiano, ed è proprio come afferma lui "Un 'esperienza in Missione apre il cuore".

Don Luciano ci saluta dicendoci "Aspetto Angelica fra 15 anni al campo servizio!" Chissà....

Autunno e castagne..forse!

Volevamo cercare l'autunno con i suoi colori e suoi frutti, così eccoci a Fortunago in una domenica di fine ottobre. Per il calendario siamo in piena stagione autunnale, ma le temperature sono invece primaverili!

Inutile dire, "non ci sono piu' le mezze stagioni"

L'obiettivo della giornata sono le castagne. Angelica è attrezzata per andare nel bosco alla ricerca del prezioso frutto.

Ci avventuriamo insieme a nonno Carlo, nostra guida onde evitare di perderci. 

La salita è faticosa, perchè le piogge dei giorni scorsi hanno creato un certo pantano, ma questo non ci ferma e anzi rende tutto piu' avventuroso. Per Angelica è l'occasione per fare la conoscenza di tutti gli abitanti del bosco, quali lumache, lombrichi, funghi!

Purtroppo di castagne ne troviamo ben poche, tutti i ricci sono vuoti, i cinghiali se ne sono fatti una bella scorpacciata! Troviamo ovunque la loro impronte..

Il bottino alla fine è davvero magro, pazienza! Angelica è contenta ugualmente, perchè porterà all'asilo le castagne raccolte, le mostrerà ai suoi amichetti e racconterà l'avventura della scoperta del bosco. Vi sembra poco?

Seminare il Futuro

Domenica 13 ottobre abbiamo partecipato a "Seminire il Futuro", un evento di semina collettiva svoltosi contemporaneamente in diverse aziende agricole italiane. Migliaia di persone in tutta Italia prendono parte alla semina utilizzando il metodo a spaglio, ossia quel gesto antico di spargere manualmente il seme sulla terra.

E' stata la  nostra amica Elisabetta che ci ha proposto l'iniziativa e abbiamo accettato con entusiasmo!

Così eccoci  in una mattinata piuttosto grigia alle cascine Orsine di Bereguardo, accolti da una sostanziosa colazione offerta da "Natura SI", promotore della giornata. 

Erano attese circa 500 persone, siamo un po' meno, colpa del freddo e del clima uggioso.

Dopo una breve spiegazione su come avverrà la semina, ognuno prende il proprio sacchetto di semi e insieme ci dirigiamo al campo, formando due file agli estremi e poi piano piano si avanza spargendo quel prezioso seme, fino ad incontrarsi con l'altra fila...come una sorta di rito magico!

Angelica è davvero entusiasta, anche perché ultimamente stiamo notando in lei una passione per piante, fiori ecc.

Poniamo la nostra firma sul cartellone che immortala la semina collettiva sul campo prescelto!

E' stato bello, per far capire ad Angelica e ricordare a tutti noi che riso, farina, pasta  non nascono al supermercato ma sono un dono della terra e del lavoro dell'uomo.

Concludiamo con al visita alla cascina e con un buon pranzo biologico.

A Mantova per incontrare Severgnini

Tutto era organizzato per trascorrere un we a Mantova alla scoperta del Festival della Letteratura: B&B ed eventi prenotati. Angelica al mare con i nonni.
Poi c'è stata la caduta di nonna Anna, la rottura della spalla, il conseguente ricovero e intervento chirurgico e allora tutto salta perchè le priorità diventano altre!

Prima che l'incidente accadesse, avevo scritto questa mail

Ciao Beppe,

siamo Claudia e Stefano, marito e moglie che ti seguono da tempo. Qualche sabato fa leggiamo sulla tua rubrica di "Sette" che saresti stato a Mantova per il festival della letteratura. Cercavamo un 'occasione per trascorrere quel we fuori porta e la possibilità di ascoltarti, unita alla curiosità di partecipare al festival, ci fa decidere senza indugi!

Prenotiamo un B&B e attendiamo il 30 agosto per la prenotazione on line dell'evento! Alle 9 di mattina siamo già collegati, ma appena aprono le iscrizioni il tuo evento di sabato 7 è già esaurito..almeno on line! la delusione è tanto e ci chiediamo "come è possibile?" (senza offesa). Mio marito telefona al numero dedicato, ma anche li non ci danno speranza: evento esaurito! Quanto sei gettonato??

Verremo ugualmente a Mantova, parteciperemo ad agli incontri, però un po' di delusione ci rimane, sopratutto perchè non riusciamo a capire come non si possano lasciare un po' di posti liberi per i "non soci del festival" (che avevano la priorità di prenotazione due giorni prima).

L'organizzazione ci ha consigliato di presentarci prima dell'evento, magari qualcosa si libera: in alternativa "ascolteremo da fuori".

Alla prossima

Claudia e Stefano

E inaspettatamente arriva questa risposta da Beppe Severgnini

Al Festivaletteratura fanno le cose per bene. So per certo che lasciano alcuni posti destinati ai "non soci" per ogni evento. Ma per l'incontro di sabato, insieme a Ivano Fossati, i posti sono andati esauriti in meno di un minuto (mi dicono): 09:01, tutti finiti. Merito del mio compagno di palco, mi sa! Comunque: stavolta siete miei ospiti, d'accordo? A parte vi scrivo i dettagli logistici.

bsev

Come si fa a rinunciare? Quando ci ricapita un'occasione del genere?

Così aspettiamo l'esito positivo dell'intervento di nonna Anna e decidiamo di andare a Mantova in giornata e ovviamente con Angelica!

La città è piena di gente, eventi organizzati in ogni angolo e luogo storico e la bellezza dei monumenti è esaltata ancora di piu'.

Con Angelica non è possibile partecipare alle conferenze, ci limitiamo a respirare "l'aria del Festival" e per questa volta va benissimo così.

Noi siamo qui principalmente per incontrate "il Beppe" e infatti eccolo che ci aspetta fuori dal ristorante.

Che bella persona, loquace e alla mano. Il tempo di due chiacchiere, di un autografo e della consegna dei biglietti omaggio per l'evento super prenotato!

Come è imprevedibile la vita!

La fila per accedere a piazza Castello, luogo dell'incontro Severgnini - Fossati  è davvero lunga, ma c'è posto per tutti nello splendido scenario dei Gonzaga.

Con Angelica non è stato facile seguire l'ora e mezza di conferenza, come darle torto??

Severgnini si è dimostrato, come sempre, brillante ed entusiasmante e di sprono per tutti noi giovani (facciamo ancora parte della categoria?) a credere nel futuro perchè come ha detto lui stesso: 

"Abbiamo la fortuna di vivere adesso questo tempo sbandato"

In questa giornata emozionante abbiamo solo assaggiato un antipasto del Festival della Letteratura, ma torneremo magari quando Angelica sarà piu' grande e potrà capire l'importanza di questi eventi.