Questo we doveva essere tutto diverso, da tempo avevamo prenotato e programmato la gita a Govone per incontrare Babbo Natale. Poi è arrivata la bronchite di Angelica e lo stop in casa e così i nostri progetti sono cambiati, ma non la nostra voglia di cominciare a vivere l'Avvento.
Iniziamo con il preparare l'albero di Natale e come sempre palline, festoni, aghi di pino, riempiono la casa, il tutto avvolto dalle note delle canzoni natalizie.
Angelica è orgogliosa del risultato finale.
Organizziamo anche una bella merenda con gli amichetti, con cioccolata calda e torta fatta in casa
Pronto anche il nostro calendario dell'Avvento e da domani Angelica potrà cominciare ad aprire i cassettini e scoprire la dolce sorpresa!
Stamattina Don Filippo, durante l'omelia, ha acceso la prima candela del periodo di Avvento, un gesto semplice ma sempre emozionante che ci ricorda quando sia importante questo periodo di attesa, che deve essere di riflessione e di speranza .
S’accende
una luce all’uomo quaggiù, presto verrà tra noi Gesù. Vegliate lo sposo non
tarderà: se siete pronti vi aprirà.
Lieti
cantate: gloria al Signor! Nascerà il Redentor.
1ª
domenica:
la candela dei
profeti.
S’accende una luce all’uomo
quaggiù, presto verrà tra noi Gesù. Annuncia il profeta la novità: il re Messia
ci salverà.
BUON AVVENTO