domenica 8 settembre 2013

A Mantova per incontrare Severgnini

Tutto era organizzato per trascorrere un we a Mantova alla scoperta del Festival della Letteratura: B&B ed eventi prenotati. Angelica al mare con i nonni.
Poi c'è stata la caduta di nonna Anna, la rottura della spalla, il conseguente ricovero e intervento chirurgico e allora tutto salta perchè le priorità diventano altre!

Prima che l'incidente accadesse, avevo scritto questa mail

Ciao Beppe,
siamo Claudia e Stefano, marito e moglie che ti seguono da tempo. Qualche sabato fa leggiamo sulla tua rubrica di "Sette" che saresti stato a Mantova per il festival della letteratura. Cercavamo un 'occasione per trascorrere quel we fuori porta e la possibilità di ascoltarti, unita alla curiosità di partecipare al festival, ci fa decidere senza indugi!

Prenotiamo un B&B e attendiamo il 30 agosto per la prenotazione on line dell'evento! Alle 9 di mattina siamo già collegati, ma appena aprono le iscrizioni il tuo evento di sabato 7 è già esaurito..almeno on line! la delusione è tanto e ci chiediamo "come è possibile?" (senza offesa). Mio marito telefona al numero dedicato, ma anche li non ci danno speranza: evento esaurito! Quanto sei gettonato??

Verremo ugualmente a Mantova, parteciperemo ad agli incontri, però un po' di delusione ci rimane, sopratutto perchè non riusciamo a capire come non si possano lasciare un po' di posti liberi per i "non soci del festival" (che avevano la priorità di prenotazione due giorni prima).

L'organizzazione ci ha consigliato di presentarci prima dell'evento, magari qualcosa si libera: in alternativa "ascolteremo da fuori".

Alla prossima
Claudia e Stefano

E inaspettatamente arriva questa risposta da Beppe Severgnini

Al Festivaletteratura fanno le cose per bene. So per certo che lasciano alcuni posti destinati ai "non soci" per ogni evento. Ma per l'incontro di sabato, insieme a Ivano Fossati, i posti sono andati esauriti in meno di un minuto (mi dicono): 09:01, tutti finiti. Merito del mio compagno di palco, mi sa! Comunque: stavolta siete miei ospiti, d'accordo? A parte vi scrivo i dettagli logistici.
bsev

Come si fa a rinunciare? Quando ci ricapita un'occasione del genere?

Così aspettiamo l'esito positivo dell'intervento di nonna Anna e decidiamo di andare a Mantova in giornata e ovviamente con Angelica!



La città è piena di gente, eventi organizzati in ogni angolo e luogo storico e la bellezza dei monumenti è esaltata ancora di piu'.
Con Angelica non è possibile partecipare alle conferenze, ci limitiamo a respirare "l'aria del Festival" e per questa volta va benissimo così.


Noi siamo qui principalmente per incontrate "il Beppe" e infatti eccolo che ci aspetta fuori dal ristorante.
Che bella persona, loquace e alla mano. Il tempo di due chiacchiere, di un autografo e della consegna dei biglietti omaggio per l'evento super prenotato!
Come è imprevedibile la vita!

La fila per accedere a piazza Castello, luogo dell'incontro Severgnini - Fossati  è davvero lunga, ma c'è posto per tutti nello splendido scenario dei Gonzaga.


Con Angelica non è stato facile seguire l'ora e mezza di conferenza, come darle torto??





Severgnini si è dimostrato, come sempre, brillante ed entusiasmante e di sprono per tutti noi giovani (facciamo ancora parte della categoria?) a credere nel futuro perchè come ha detto lui stesso: 

"Abbiamo la fortuna di vivere adesso questo tempo sbandato"

In questa giornata emozionante abbiamo solo assaggiato un antipasto del Festival della Letteratura, ma torneremo magari quando Angelica sarà piu' grande e potrà capire l'importanza di questi eventi.

lunedì 2 settembre 2013

L'estate sta finendo...

Domenica 1 settembre Angelica è partita per il mare con i nonni, ed io e Stefano ci siamo ritrovati soli a Fortunago e con il compito di “chiudere” la casa.
Questo significa un pezzo d’estate che se ne va, perché Fortunago è sinonimo  di luglio e agosto.
Così ho svuotato e pulito il frigor, riposto i giochi nelle scatole, messo i vestiti in valigia, accavallato le sdraie e chiuso a chiave il cancello del nostro amato portico.
Un po’ di tristezza mi invade, ma ringrazio di aver un luogo così speciale in cui fuggire tutti i we estivi e soprattutto due grandi nonni che tanto tempo dedicano ad Angelica.
Mancheranno a tutti noi le giornate chiassose, il gelato appena fatto, l'aria di vacanza e tanto altro ancora, ma presto si affacceranno nuove occasioni per ritornare. 

Piccoli fatti avvenuti a Fortunago e non ancora raccontati

Come non ricordare il servizio fotografico ad Angelica e Arianna, stile piccole modelle? (Fotografo: papà Stefano)







E che dire poi della preparazione dei malfatti di nonna Anna?
Impasto iniziale, tutti all'opera



I malfatti sono pronti per la cottura


Impiattati con ragù rigorosamente casalingo


Buon appetito



Fortunago è tutto questo e molto di piu'!!!