FERMIAMOCI...E' NATALE

Ci siamo, eccoci al 24 dicembre e ti accorgi che queste ultime settimane sono state tutte una corsa e non c'è stato tempo per nulla, neanche per preparare con Angelica i biscotti di Natale, grande tradizione di ogni avvento che si rispetti.

Quello che auguro a tutti noi per questo S. Natale è di fermarci, rilassarci, trascorrere del tempo con la nostra famiglia e riscoprire quel Bimbo che è nato a Betlemme in una capanna duemila anni fa.

"Oggi in un Bimbo che nasce, prende corpo l'amore.La Potenza di Dio si immerge nella fragilità del'uomo e diventa tenerezza. Tutto questo è per noi..per te! (Don Carlo)"

BUON NATALE

(NATALE 2016)

(NATALE 2009)

Come la neve sei...

...che tocchi e sciolta già e non sai più com'è. Cosi cantava Mina.

A trovarla, la neve. Anche quest'anno partiamo per qualche giorno di relax in montagna, la meta prescelta è Ponte di Legno. Non siamo sciatori, poco ci preoccupa che ci sia neve o meno, certo però che l'atmosfera e l'ambiente imbiancati sono un'altra cosa. Partiamo da una Pavia nebbiosa e giungiamo a destinazione accolti dal un bel sole caldo, che poi ci ha accompagnerà per 4 giorni.

Nella nostra mini vacanza di sant'Ambrogio, ci fanno piacevole compagnia Arianna, zia Barbara e zio Emi. Come (quasi sempre) la mattina della partenza preferiamo prendercela comoda e abbiamo pensato di fermarci a pranzo per una tappa intermedia sul Lago d'Iseo, a Lovere e già respiriamo un'aria diversa.
Ne approfittiamo per abbinare pesce di lago e polenta, che difficilmente prepariamo a casa nostra. 

Arriviamo nel tardo pomeriggio a Put de Legn, ci sistemiamo nel residence Club Ponte di Legno, in un grande appartamento che ci ospita tutti, perché così fa piu' vacanza. Breve giro per il paese, dove ogni angolo è addobbato con luci e decorazioni natalizie.

Tutto intorno la neve vera non c'è, ma quella artificiale è abbondante e così improvvisamente ci sembra di trovarci in pieno inverno.

Nel post cena ne approfittiamo per pianificare i tre giorni. Le previsioni sono favorevoli:sole. 
Il primo giorno lo passiamo al Tonale, al FANTASKI perfettamente innevato, spazio riservato ai più piccoli dove si può slittare a bordo di bob (che ci siamo portati da casa), padelle, minibici. Su e giù a piedi o con il tapis roulant.
Come sempre questo divertimento così diverso dal solito entusiasma grandi e piccini.

Pranzo degno dell'alta montagna a base di polenta e varie prelibatezze, e poi di nuovo al Fun Ski Park.
Sera tutti distrutti, crolliamo presto!

Il giorno dopo puntiamo a salire sul ghiacciaio del Presena. Ci abbiamo provato per ben due estati a raggiungere un ghiacciaio ma il brutto tempo ci ha sempre ostacolato. E così quello che non abbiamo fatto a ferragosto lo compiamo a sant'Ambrogio!
Il panorama è mozzafiato, sia sul ghiacciato sia sulle vette intorno: siamo circondati dal bianco della neve ovunque, questa volta naturale!
Che spettacolo!!Le bimbe si divertono a tirarsi le palle di neve.

Siamo ben coperti, non fa molto freddo, ma qualcuno ha voluto coprirsi bene in volto.

Torniamo al Tonale per pranzo e poi giu' verso la piazza principale di Ponte, dove ci aspetta....udite udite Fabio Rovazzi. Ebbene si, per la gioia di Angelica e Arianna, il fenomeno dell'estate propone le sue 2 (due) canzoni che attirano i bambini e noi non possiamo tirarci indietro. La piazza è stracolma, siamo arrivati tardi: siamo un pò defilati ma le bimbe, con l'aiuto delle spalle del papà si sono divertite comunque.

L'ultimo giorno lo trascorriamo in paese. 
Abbiamo promesso la pista di pattinaggio e le promesse vanno mantenute.
Angelica si lancia quasi senza paura, si fa un paio di giri appoggiandosi al bordo, mentre Arianna si spinge in mezzo alla pista. Ma verso la fine anche Angelica piano piano si avventura oltre il bordo e comunica trionfante che lei è progredita, è caduta solo due volte mentre Arianna 7. E se la matematica non è un opinione....

Il pomeriggio ci avventuriamo per una bella passeggiate ai bordi del bosco, tutto intorno ha i colori e il sapore del'inverno e un bel sole rende tutto piu' piacevole.

La sera c'è ancora tempo e voglia per una lunga partita a Monopoli, perchè certe cose si fanno solo in vacanza!

Sono stati 4 giorni di sole, relax, divertimento e neve, in questa zona della Val Camonica che non conoscevamo e che ci è tanto piaciuta.
Sappiamo già che questo sarà un arrivederci a Ponte di Legno.

Neanche a dirlo ritorniamo in una Pavia nebbiosa, ma in fondo anche la nebbia ha il suo fascino...

AVVENTO

....Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo» (Mt 24,37-44)

(nostro presepe con statuine comprate in Argentina durante il viaggio di nozze)

BUON AVVENTO

Il nostro Halloween

In passato non ho mai dato molto peso alla festa di Halloween, ma con i bimbi tutto è cambiato e grazie ad Angelica ci siamo immedesimati in questa tradizione di oltre oceano.

E così che Haloween sia!

Iniziamo con una cena a tema, in compagnia

Menù

Pasta mostruosa con pipistrelli, zucche e ragni

Ragni di pasta sfoglia

Biscotti teschio

Domenica, festa in oratorio con caccia al tesoro notturna e tanto divertimento

Non è Halloween senza DOLCETTO O SCHERZETTO. Eccoci in giro per il quartiere insieme ad altre bimbe e mamme, a suonare le porte e a porgere la famosa domanda.

Per me e Angelica è stata una prima volta molto divertente, anche perché abbiamo trovato tanta collaborazione dietro le porte citofonate e alla fine siamo tornate a casa con un bel cestello di caramelle.

FORTUNAGO VESTITO D'AUTUNNO

L'autunno con i suoi colori trasforma il paesaggio, rendendolo un quadro ed è quello che è successo al nostro amato Fortunago

ESSERE ZIA....

.......La foto dice tutto !!

RIFUGIO MARTINA

Da tempo avevamo programmato la gita al rifugio Martina (monte san Primo, zona Bellaggio), in occasione dell'anniversario di matrimonio dei nonni Anna e Carlo.

Volevamo respirare aria di montagna e di camminate. Avevamo pensato a tutto tranne che al brutto tempo. Quando si decide, si decide e temerari partiamo nonostante la pioggia che dal primo mattino cade sulla zona.

Da Pavia è un bel viaggetto di quasi due ore e mezza.

Arriviamo, parcheggiamo, scarpe da trekking e via sotto la pioggia. I nonni e le nipoti optano per il comodo servizio navetta messo a disposizione dal rifugio.

Giungiamo alla meta e nella teoria avremmo dovuto avere sotto di noi il bellissimo paesaggio del lago di Como, invece c'è solo la nebbia che ha comunque il suo fascino. Il lago per questa volta lo immaginiamo.

Il pranzo al rifugio ci ripaga delle fatiche e della pioggia. Qui si ci cucina solo polenta in diverse varianti. La specialità è la polenta uncia, preparata con burro, formaggio e aglio..una pietanza leggera..

Tutto è buonissimo, anche i dolci finali. 

L'atmosfera è quella di montagna, con il camino accesso e i profumi tipici

Non ci siamo dimenticati il motivo della gita: festeggiamo i nonni! Per loro un bellissimo biglietto preparato da Arianna e due biglietti per l'ultimo concerto dei Pooh

Fortunatamente quando scendiamo non piove piu' e così ci godiamo il paesaggio e quei colori autunnali che sembrano un quadro.

Ci si diverte anche a saltare le pozzanghere

Nel viaggio di ritorno ci fermiamo al Santuario della  Madonna del Ghisallo, venerata dai ciclisti che in queste zone sfidano le salite.

Ricomincia a piovere, ma per noi è tempo di tornare. Come sempre in queste occasioni, la cosa importante è stato trascorre del tempo tutti insieme! Auguri nonni e grazie per tutto quello che fate per noi!!

RITROVARSI..PER UN CUORE SENZA CONFINI

TORTONA, 8/9 OTTOBRE 2016

Don Luciano, in occasione  dei suoi 15 anni di vita missionaria, ha organizzato un incontro per radunare e far incontrare tutti i ragazzi che dal 2005 ad oggi si sono recati in Madagascar per partecipare al campo servizio.

Sono stati quasi 120 i giovani che negli anni hanno vissuto questa esperienza, per portarsi a casa uno spaccato di vita malgascia. Una esperienza che necessariamente ti cambia...

Proprio a quel primo campo del 2005 abbiamo partecipato io e Stefano: giorni intensi di lavoro, di condivisone, di fede e di povertà vista da vicino. Momenti che ti rinnovano il cuore (dall'omelia di Don Luciano dell'agosto 2005) e che ti fanno diventare una persona diversa e che hanno contribuito a realizzare e a far crescere la nostra famiglia.

Questo il passato...

(estate 2005)

Il presente invece sono questi due giorni, che ci hanno fatto rincontrare sotto la guida di Don Luciano, un uomo di fede che con semplici parole ti trascina e ti emoziona. 

Quello che ci portiamo a casa sono proprio le sue parole per poter essere missionari laici nella nostra quotidianità e cercare di trasmettere ad Angelica questi valori, perchè anche lei un giorno possa vivere una esperienza in terra di Missione per rinnovare il Suo cuore

 "Andiamo non c'è tempo di fermasi"

"Un cuore senza confini che abbraccia tutti"