domenica 30 luglio 2017

Disneyland Paris: il sogno diventa realtà

In questi anni abbiamo visitato diversi parchi di divertimento, da Legoland in Danimarca alla vicina Leolandia, ognuno in modo diverso ha conquistato Angelica,  ma Disneyland Paris è davvero una altra storia! E' il sogno che diventà realtà. Le principesse Disnyland in carne e ossa con tanto di principe e poi tutte quelle attrazioni con i personaggi visti e rivisti nei film di animazione.

Le parole non bastano per capire DISNEYLAND PARIS, aiutano le fotografie, ma bisogna andarci per vivere la magia e ritornare tutti bambini per un giorno

 L'ENTRATA


IL CASTELLO
 
 Si può rinunciare al vestito da Principessa?




ATTRAZIONI
 



 



 SPETTACOLO



PARATA FINALE
 





 SGUARDI
 





 LA SERA TUTTO DIVENTA PIU' MAGICO
 




lunedì 17 luglio 2017

Parigi val bene un viaggio

Sei giorni intensi ed emozionanti, sei giorni di noi tre: ecco cosa è stata la nostra vacanza di metà giugno a Parigi.
Un viaggio scelto per festeggiare i nostri 10 anni di matrimonio e per realizzare un desiderio di Angelica, visitare Disneyland.
Essendo la prima volta di Angelica nella ville lumiere, il nostro itinerario ha riguardato i punti turistici per eccellenza.


Il tempo di atterrare, prendere la RER, raggiungere il nostro appartamento (di cui diremo dopo), lasciare i bagagli e siamo già sulla metro, destinazione TOUR EIFFEL, che ha sempre il suo fascino anche se l'hai già vista chissà quante volte.
Approfittiamo della poca coda e in meno di mezz'ora siamo sull'ascensore che ci  porta in cima! Lo spettacolo è indescrivibile, con il cielo azzurro e la luce delle 20! Lasciamo parlare le foto









C'è anche  il lecca lecca a forma di Torre


Quando scendiamo sono quasi le 22, esausti raggiungiamo la nostra casina! Abbiamo scelto un appartamento al sesto piano con una splendida vista sui tetti di Parigi e dal balcone si ammira la già citata Torre Eiffel.


Per la nostra prima colazione parigina non potevano mancare croissant e pain au chocolat, per darci la carica per affrontare una nuova giornata da turisti che si prospetta bella intensa.
Si incomincia con il Louvre, ma per questa volta ci accontentiamo di ammirare la piramide, le fontane e i giardini des tuileries. Rimandiamo la visita al Museo fra qualche anno, quando Angelica sarà piu' grande e potrà meglio apprezzare tutte le meraviglie esposte.







Con una lunga camminata raggiungiamo prima Place de la Concorde, poi tutti gli Champs-Elysèes fino all''Arco di Trionfo! Siamo immersi nella Parigi piu' famosa, cosi' piena di turisti, negozi e bellezze. Angelica fa anche le prove per Disneyland (vedi post).



Un nuovo giorno ci aspetta con tanto sole e cielo azzurro, ma senza afa che sappiamo sta invece colpendo Pavia. Il clima è decisamente dalla nostra parte.
Oggi la nostra meta è il quartiere di Montmartre. Ci accoglie la giostra dei cavalli antichi e per Angelica è d'obbligo un giro.
La funicolare che si arrampica per la collina ci porta al sagrato del Sacre Coeur, dove si ammira una vista sublime della città.
La Basilica con le sue vetrate ti incanta.


Angelica comincia ad accusare la stanchezza e così ci concediamo una pausa pranzo in una creperia all'interno del quartiere e respiriamo la vera atmosfera parigina.



Nel nostro programma poteva mancare una gita sul Bateaux - Mouches?? Certo che no e così eccoci sul battello circondati da turisti giapponesi intenti a fotografare ogni monumento che si presenta alla loro vista.




La sera ritorniamo alla Torre Eiffel per ammirarla illuminata e lo spettacolo da solo vale il viaggio fin qui. Cartoline dal vivo.




Mentre io e Angelica torniamo per il secondo giorno a Disneyland, papà Stefano si regala una giornata da fotografo con ottimi risultati.
La Defense con la sua modernità e i grattacieli così diversa dalla Parigi conosciuta fino ad ora






Il giardino di Lussemburgo con  la sua eleganza, perfetto per un po' di relax


Il quartiere Latino con la sua storia..







Siamo già a venerdì, ultimo giorno pieno, domani si parte. Cominciamo ad accusare un po' la stanchezza ma non ci fermiamo, ci mancano ancora luoghi imperdibili a cominciare da Notre Dame per poi continuare con il centro George Pampidou e tutto il bel quartiere circostante.






Tappa obbligatoria al negozio Lego, passione di nostra figlia.Quando riusciamo a staccarla dai famosi mattoncini, prendiamo la metro destinazione l'Opera. Dopo aver visto il cartone animato "La Ballerina" non potevamo perderci la visita. L'edificio è maestoso già da fuori, ma la visita al'interno ti lascia senza fiato, con quei decori, quelle scalinate e tutto lo sfarzo tipico della Parigi d'altri tempi. Ad Angelica sembra proprio di essere dentro "La Ballerina!"






La nostra ultima tappa non è da turisti, ma di piu'...Il grande magazzino La Fayette!!Ci perdiamo tra i piani e concludiamo con un gelato sulla terrazza da cui, neanche a dirlo, ammiriamo la Torre Eiffel.
Ed è un po questa l'immagine che mi porto a casa: noi tre così rilassati e felici.



Nota: abbiamo trovato una Parigi viva e piena di turisti, ma anche molto controllata e blindata, causa ultimi eventi terroristici.
La paura non deve vincere e noi continueremo a viaggiare e a trasmettere ad Angelica questa passione, ma sicuramente dovremo abituarci a questa nuova realtà fatta di controlli, code, metal detector e zaini da aprire per accedere ad ogni luogo significativo.
Un turismo che cambia ma non si ferma