domenica 3 giugno 2012

Family 2012

Quando si è cominciato a parlare del VII Incontro Mondiale delle famiglie - Family 2012 - ho subito pensato che fosse una grande occasione per la nostra famiglia prenderne parte, un'opportunità per riscoprirci, il tutto a pochi chilometri da noi.
Ed eccoci il 2 giugno ore 14, sul pullman della parrocchia, in direzione Parco Nord per partecipare alla festa delle Testimonianze. 


Sarebbe stato bello esserci tutti e 3, io, Stefano e Angelica, ma i tempi di attesa, il percorso a piedi, ci hanno fatto desistere dal portare anche la nostra piccola principessa dagli occhi azzurri!!
Il bus ci lascia a Cusano Milanino, dove troviamo una festosa accoglienza per noi pellegrini 


Il nostro bel gruppo sotto la bandiera PV 3025 si incammina..




Lungo i 2 km di percorso "rosso" che ci dividono dal parco Nord si respira aria di festa e c'è pure la banda con il sindaco in fascia tricolore!


Con poca fatica arriviamo a destinazione e subito mi colpisce l'allegria, la serenità, i numerosi bimbi e.... la grandezza del parco nord! Tutto è ben organizzato e i volontari sono sempre a disposizione per ogni necessità!
Seduti nel prato attendiamo l'arrivo del Santo Padre, tra canti e testimonianze. 


Il Papa compare sul palco quasi improvvisamente e l'emozione invade tutti noi. Inizia il dialogo tra Benedetto XVI e le famiglie provenienti da ogni parte del mondo. Si parla della quotidianità, delle difficoltà odierne delle famiglie, dei figli, insomma di tutto noi! E' questo che mi è piaciuto, nessuna lezione teologica ma vita vera!
Voglio riportare le parole del Santo Padre che mi hanno colpita e che rappresentano, forse più di altre, la situazione odierna di me, Stefano e Angelica

"...penso di capire questo dilemma tra due priorità: la priorità del posto di lavoro è fondamentale, e la priorità della famiglia. E come riconciliare le due priorità. Posso solo cercare di dare qualche consiglio...Quindi, vorrei qui invitare i datori di lavoro a pensare alla famiglia, a pensare anche ad aiutare affinché le due priorità possano essere conciliate.....e pensare a questo grande bene che è la famiglia e così, anche nella grande premura di dare qualcosa di buono ogni giorno, trovare una riconciliazione delle due priorità. E finalmente, c’è la domenica, la festa: spero che sia osservata in America, la domenica. E quindi, mi sembra molto importante la domenica, giorno del Signore e, proprio in quanto tale, anche “giorno dell’uomo”, perché siamo liberi"

Il tempo che "trascorriamo" con il Papa vola via veloce e bene presto ci ritroviamo a percorrere a ritroso il percorso verso il pullman, stanchi ma felici di aver partecipato a un evento così importante di aggregazione e sopratutto con la consapevolezza che la NOSTRA FAMIGLIA è la nostra forza e il dono più grande. 



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